La Cappella del Santissimo con tele e affreschi di Michelangelo Schiavoni
La Cappella del Santissimo Sacramento, simmetrica a quella dei Santi Patroni, appare l’espressione più vistosa e insolita del gusto barocco, che in questo edificio, decisamente classicheggiante e di ispirazione palladiana, solo qui ha trovato un suo particolare momento.
La Cappella è sfarzosamente adorna di festoni a stucco, opera di Gerolamo Gaspari.
La pala dell’altare centrale, realizzato su progetto dello stesso Longhena (1659), rappresenta l’ Ultima Cena, che alcuni storici assegnano al genovese Francesco Rosa, mentre altri a Martin Tagier.
La tela sulla parete sinistra rappresenta l’ Incontro tra Gesù e la Cananea, mentre quella di destra La parabola del Convito, opere di Michele Schiavoni detto il Chiozzotto, seguace della scuola del Tiepolo.
L’affresco del soffitto, che rappresenta l’ Agnello dell’Apocalisse in un coro di angeli, e i quattro tondi con gli Evangelisti, sono dello stesso pittore di Chioggia.